Fratelli si diventa
Bonatti e Messner protagonisti del documentario di Fredo Valla e Alessandro Filippini in programma venerdì 3 febbraio al CineFerrini di Caraglio
Due grandi figure della storia dell’alpinismo sono al centro di un interessante appuntamento organizzato venerdì 3 febbraio da Associazione Culturale Contardo Ferrini, CAI
Sezione di Cuneo e AlpiDoc – Associazione Le Alpi del Sole.
Alle ore 21 presso il CineFerrini di Caraglio si terrà la proiezione del documentario Fratelli si diventa di Fredo Valla e Alessandro Filippini (ingresso 5 euro, soci CAI 4 euro).
Ospite della serata lo stesso Fredo Valla, che introdurrà il film.
Nel documentario il ritratto di Walter Bonatti è delineato da Reinhold Messner, attraverso una serie di colloqui registrato durante i loro incontri.
Nelle conversazioni vengono ricordate alcune delle più importanti imprese di Bonatti – dalle solitarie alla nord del Cervino e al Petit Dru, alla via aperta con Ghigo al Gran Capucin, da quelle sul Grand Pilier d’Angle al drammatico tentativo al Pilone Centrale del Frêney. Senza dimenticare, ovviamente, le vicende del K2 e la spedizione al Gasherbrum IV.
Quella di Bonatti e Messner è tuttavia una “fratellanza” maturata col tempo e non senza difficoltà.
I due si sono incontrati per la prima volta solamente nel 2004, dopo anni di annusamenti e di schermaglie a distanza.
«Io e Walter ci siamo incontrati emozionalmente già negli anni Settanta, però siamo entrati in contrasto per colpa di qualcosa che non era nelle nostre teste, ma di altri.
Ci siamo riuniti dopo molti anni – spiega Messner – perché gli alpinisti hanno lo stesso sentimento per la montagna, la stessa sensibilità.»
Non è un mistero infatti che per anni Bonatti dichiarò la sua avversione “ideologica” al collega, reo a suo avviso di mettersi in mostra cogliendo i frutti di un nascente ambientalismo alpino.
«Lontano da me il pormi al servizio del soldo, di un partito politico, di un business pubblicistico o di chicchessia: mi ritengo un uomo libero e incorruttibile, diciamolo pure, e chi mi conosce lo sa
benissimo.»
Con sottolineature come questa, Bonatti si sottrasse all’abbraccio dell’associazione Mountain Wilderness alla quale Messner aveva invece aderito.
Poi arrivò la ricucitura tra i due giganti, che passa anche attraverso le registrazioni racchiuse in questo prezioso documentario.
Ci permettiamo di riportare il prezioso commento postato il 30 gennaio 2023 da Fredo Valla sulla pagina Facebook dell’Associazione Culturale Contardo Ferrini
Girai la conversazione fra Messner e Bonatti (circa un’ora) a casa di quest’ultimo a Dubino. Bella casa, grande biblioteca, molti classici, poco alpinismo, ricordi dei viaggi per Epoca, autografi di D’Annunzio parente non so quanto alla vicina o alla lontana di Rossana Podestà. Credo fosse il 2008/2010… più o meno.
Bonatti gentilissimo, ospitale, Messner … un pochino Messner.
Con me a girare Luciano Federici e Paolo Centoni. Organizzatore dell’incontro un amico, Alessandro Filippini, amico di entrambi… più che amico.
Montai la conversazione che donammo a Bonatti per i suoi ottanta anni. Poi Filippini aggiunse altri materiali, Messner che racconta di Bonatti, e diede un titolo al documentario: Fratelli si diventa. Buona visione.