Il Rifugio Migliorero festeggia i sessant’anni dall’inaugurazione
Appuntamento sabato 23 luglio nello splendido pianoro ai piedi dell’Ischiator. Le adesioni per il pranzo devono pervenire entro giovedì 21
Il 22 luglio 1962, dopo i lavori di ristrutturazione a cura dell’Amministrazione Provinciale, il rifugio veniva inaugurato e consegnato alla nostra sezione.
Dopo i fasti del grande Albergo Alpino inaugurato nel 1937 con tanto di “camerieri in giacca bianca”, la guerra portò il rifugio a diventare un desolante grande edificio, privo di tetto, di porte e di tutto quello che si poteva portare via.
Fu il periodo dell’abbandono, ma nei primi anni Sessanta l’Amministrazione Provinciale si accollò la spesa per la sua ristrutturazione e l’ambita gestione fu affidata al CAI di Fossano di Carlo Palestrino.
Sarà poi il compianto Pier Giorgio Trigari nel 1979, dopo lunghe trattative, a definire l’acquisto dell’immobile a favore della nostra sezione.
Il Migliorero, è stato un rifugio che con il trascorrere degli anni è passato dai lumi a gas, al generatore diesel e infine all’impianto fotovoltaico con parco batterie di accumulo. Dai piccoli fornelli a gas alla completa ristrutturazione del salone e della cucina. Dalla gracchiante radio, al telefono e, oggi, alla possibilità di comunicare tramite Internet. Dal trasporto dei carichi sulle spalle, al rimarchevole lavoro di Whymper (il cavallo che per alcuni anni trasportò bombole del gas e viveri al rifugio), all’elicottero e poi infine alla strada che permette un più semplice e sicuro smaltimento dei rifiuti e una sostanziale facilità e sicurezza per interventi di tipo sanitario e di manutenzione dell’edificio.
In questi sessant’anni moltissimi soci della Sezione si sono succedute per la cura, la manutenzione e la gestione di uno dei più grandi rifugi alpini della provincia, insieme alla custodia, che è stata prerogativa delle famiglie Nasi e Bagnis di Bagni di Vinadio.
A tutte queste persone che hanno dedicato tempo e fatica al nostro Migliorero, insieme a tutte le altre che considerano il Migliorero un luogo ameno e rilassante, la sezione vuole dedicare un momento di festa. Ospiti speciali della giornata saranno coloro che erano presenti il giorno dell’inaugurazione del rifugio, il 22 luglio 1962, ai quali la sezione dedicherà un momento particolare.
Sabato 23 luglio in mattinata i partecipanti, in forma libera, giungeranno al rifugio e alle ore 11,30 don Denys Revello, recentissimamente nominato parroco presso la parrocchia dello Spirito Santo, celebrerà la messa sul prato antistante il rifugio. Seguirà poi un breve saluto e infine a tutti i partecipanti la sezione offrirà un piatto di pasta.
Per questioni logistiche è gradita una comunicazione tramite Whatsapp al numero del CAI di Fossano 375.6146521 indicando nome e cognome del capogruppo e il numero di piatti di pasta che intende prenotare entro, se possibile, giovedì 21.
Per chi non fosse mai salito al Migliorero, ricordiamo che il rifugio è situato in Valle Stura.
Dai Bagni di Vinadio si prosegue per Besmorello e, dall’anno scorso, sempre su strada asfaltata fino al Ponte del Medico. Da lì fino alla catena (posta a circa 750 m oltre) è possibile parcheggiare. Dalla catena, su facile strada sterrata in ore 1,30 di cammino (circa) si raggiunge prima la bella cascata, poi il meraviglioso pianoro e infine si giunge al cocuzzolo morenico che domina il Lago Inferiore dell’Ischiator sul quale spicca il rifugio posto a 2100 metri di altitudine.