Scelto il progetto vincitore per la riqualificazione dell’area antistante il Rifugio Migliorero
Sabato 11 febbraio alle ore 18 la premiazione ufficiale, nell’ambito di un’esposizione di tutti i progetti pervenuti allestita a partire da martedì 7 febbraio nella sede sociale del CAI Fossano
Si è concluso il lavoro della Commissione giudicatrice del Concorso di idee per progettisti Under 40 per la riqualificazione dell’area antistante il Rifugio Guglielmo Migliorero indetto dalla Sezione CAI di Fossano e dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Fossano.
Il bando ha avuto un insospettabile successo: infatti i ventidue elaborati presentati sono arrivati da giovani progettisti provenienti da ogni parte d’Italia, da Catania a Belluno, da Roma a Vicenza, da Pesaro a Como, da Lucca a Padova, da Milano a Parma; solo sette dalla regione Piemonte e solo uno dalla provincia di Cuneo.
Un concorso che ha stimolato le capacità progettuali e interpretative dei concorrenti per un edificio storico come il Migliorero situato in un contesto di alta montagna.
Il tema del concorso, la riqualificazione dell’area antistante il rifugio andava sviluppato e interpretato attraverso una serie di parole guida: benvenuto, accoglienza, aggregazione e protezione.
La Commissione giudicatrice ha accuratamente analizzato i progetti pervenuti e, attraverso una rigorosa Scheda di valutazione, ha determinato una classifica finale che tiene conto in modo oggettivo delle risposte progettuali determinate dalle linee guida del bando.
Il progetto premiato è stato presentato da Claudio Sframel, Matteo Petracca, Alessandro Gamba, Marco Iavelli e Francesco Zanotti, dello studio di architettura La Progetteria, un gruppo di giovani architetti di Venaria Reale, in provincia di Torino.
Numerose inoltre sono state le menzioni che la Commissione ha ritenuto di segnalare. Cliccando sui link che seguono è possibile prendere visione della relazione finale della giuria e della graduatoria finale, pubblicati naturalmente anche sul sito della Sezione del CAI di Fossano.
Non è però detto che il progetto vincitore sarà realizzato in pieno così come proposto, poiché ora inizierà la fase in cui si aprirà il dialogo con i progettisti per coniugare le richieste della Sezione con le idee presentate dal progetto vincitore.
Grazie alla sensibilità della Fondazione della Cassa di Risparmio di Fossano e alle idee di questi giovani architetti, il Rifugio Migliorero, senza scardinare e stravolgere le proprie linee rigorose ed essenziali che lo rendono uno tra i più bei rifugi della provincia, potrà avere da un lato nuovi spazi esterni e nuovi elementi architettonici realizzati in materiali innovativi, dall’altro verrà ripristinato il vecchio sentiero di accesso nel tentativo, mai semplice, di innovare restando però fedeli e attenti alla storia dell’edificio e al luogo in cui è collocato.
Il Consiglio Direttivo della Sezione, ritiene innanzitutto di sottolineare l’interesse, la passione e la competenza profusi da tutti i progettisti, che hanno dimostrato di aver preso a cuore i temi del concorso sviluppando una serie di idee, spunti e suggerimenti oltremodo interessanti.
Molte delle intuizioni e degli schemi progettuali verranno sicuramente presi in seria considerazione per la realizzazione del progetto di riqualificazione dell’area esterna del rifugio.
La Sezione di Fossano del CAI, per dar modo a tutti di visualizzare i progetti presentati, ha allestito un’esposizione presso la sede sociale di Via G. Falletti 28, aperta da martedì 7 febbraio a sabato 11 febbraio dalle ore 17.30 alle 19.
Sabato 11 febbraio alle ore 18 si svolgerà la premiazione ufficiale del progetto vincitore.
La sezione invita i soci, o i semplici appassionati di montagna o di architettura a visitare l’esposizione per constatare con quale passione, competenza e impegno tutti i partecipanti si sono profusi nel tentativo di immaginare un rifugio alpino, in questo caso il nostro Migliorero, proiettato verso il terzo millennio.